11 agosto 1524, Bignasco Elezioni di arbitri, Instrumentum compromissi
Il comune di Cavergno, da una parte, e Giacomo figlio del fu mastro Inselmi, Giacomino di Giovanni Inselmeti, Giacomo di Marco Inselmeti e Zane di Giovannetto Sartore, agenti anche a nome di Giacomino di Zane Inselmi e degli eredi del fu Zane Sertore, tutti di Cavergno, dall'altra, eleggono quali arbitri Bernardo di Zane Franzi, console di Cavergno, e Giovanni di Alessio Lormani di Cavergno, incaricandoli di stabilire i confini del territorio comunale di Cavergno con gli alpi di Ogliè e di Foioi («ab alpe Gulliarii et seu ab alpe Foyoye»). Le parti designano quale terzo arbitro Zane del Ponte di Bignasco per risolvere la lite nel caso in cui i due arbitri designati non trovassero una soluzione.