11 agosto 1524, Bignasco Arbitrato, Instrumentum arbitramenti
Bernardo di Zane Franzi, console di Cavergno, e Giovanni di Alessio Lormani di Cavergno, arbitri eletti dai vicini di Cavergno e da diverse persone di quello stesso comune, pronunciano la propria sentenza nella lite relativa ai confini del territorio comunale di Cavergno con gli alpi di Ogliè e di Foioi: dopo aver esaminato diversi atti, tra cui una vendita rogata il 6 maggio 1407 mediante la quale il comune di Cavergno vendeva a Giacomo Inselmi e a suo padre Marco di Cavergno l'alpe di Ogliè, e dopo aver compiuto un sopralluogo sui territori contestati, essi stabiliscono le modalità di sfruttamento del detto alpe e procedono infine alla ripartizione delle spese processuali tra le parti.