Repubblica e Cantone Ticino

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2 maggio 1421, Giubiasco Elenco di beni, Instrumentum consignationis Il prete Giacomo di Vallemaggia, beneficiato e custode della chiesa di S. Maria di Giubiasco eletto dai vicini di Giubiasco e di Valle Morobbia il 14 gennaio 1419, e i rappresentanti del comune Antonio detto Pongino del fu Nicola di Contone, Giovanni Andrea «de Beneamato», Guglielmino «Marginono» del fu Antonio «Montis Grabadone», Alberto «de la Fragia» del fu Martino Mutali di Calanca e Domenico del fu Anrigolo Molinari, allestiscono l'inventario dei beni mobili e immobili appartenenti alla detta chiesa. Immagine del documento non disponibile
Notai	Rogatario: Iohanolus de Falchis de Berinzona p.i.a.n. Berinzone f.c. domini Antonioli de Falchis. Scrivente: Albertus p.i.a.n., f. Gaspari del Nigro de Mixocho Vallis Mixolzine.
Tradizione e lingue	Originale Lat.
Caratteristiche esteriori	465 mm x 280 mm, 72 righe. Numerosi fori e lacerazioni di piccole e medie dimensioni, in particolare lungo le pieghe.
Segnatura	ASTi, Pergamene, Brentani Giubiasco 3
Edizione	Bsb iv (1941), pp. 52-54.
Altri esemplari	ASTi, Pergamene, Brentani Giubiasco 2