Scheda del documento
Vendita e dazione in pagamento, Instrumentum venditionis et insolutum dationis
Antonio del fu Pietro Todeschi del fu Giorgio, abitante a Bellinzona, agente anche a nome del fratello Andrea, vende al fratello Giorgio, abitante a Bellinzona, la metà della proprietà di terreni e altri beni immobili situati nel territorio e nel contado di Bellinzona, nonché il diritto di riscuotere i fitti gravanti sui beni venduti. La vendita avviene a saldo della quota, gravante sui venditori, della dote della loro defunta madre Balzarina «de Falchis», prima moglie di Pietro Todeschi, e degli alimenti dovuti a Ceschina del fu Ramengo Rusca, seconda moglie del detto Pietro, tutrice di Giorgio Todeschi e delle sue sorelle, ed è stipulata alla presenza di Bartolomeo Caimi, commissario ducale e podestà di Bellinzona.
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Notai
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Tradizione e lingue
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Originale estratto da imbreviature (1487 marzo 23)
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Caratteristiche esteriori
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1870 mm x 220 mm, 332 righe.
L'atto è costituito da quattro membrane cucite insieme. Fori, rosicature e macchie, in particolare lungo il bordo superiore della prima membrana e inferiore della seconda. |
Segnatura
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ASTi, Comune di Giubiasco 8
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Regesto
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Bassetti, Elenco, p. 114; Gualzata, Ancora le pergamene, p. 37.
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