Repubblica e Cantone Ticino

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16 ottobre 1456, Lugano Arbitrato, Instrumentum arbitramentorum Giovanni Filippo di Varese, capitano di Lugano e Valle, e Lorenzo di Concorezzo, vicario del borgo di Mendrisio e della pieve di Balerna, arbitri designati dalle vicinanze di Meride, Tremona e Besazio per risolvere la lite fra le tre comunità relativa allo sfruttamento di due terreni a bosco e pascolo situati nel territorio di Meride «in Ducella seu ad Salvadegum seu de subtus Pratum Campeum seu subtus Fontem de Auccerio» e «ad Fontum de Sgaroziis», regolano i diritti di uso del bosco e del pascolo nonché l'asportazione di strame e di legname. Essi attribuiscono maggiori diritti sul primo terreno ai vicini di Tremona e assegnano il secondo ai vicini di Besazio. Immagine del documento non disponibile
Notai	Rogatario: Tadeus [de Busionibus] n.p. Estraente: Benedictus Busia p.i.a.n. Comi, f.c. domini Tadei n. laudatus, aprobatus et confirmatus per dominos abates colegii notariorum civitatis Comi (...) ad explendum (...) instrumenta (...) olim tradata (...) per condam dominum Tadeum.
Tradizione e lingue	Originale estratto da imbreviature (1510 giugno 27) Lat.
Caratteristiche esteriori	1400 mm x 340 mm, 134 righe. Il documento, costituito da tre membrane cucite insieme, presenta fori di piccole e medie dimensioni.
Segnatura	ASTi, Pergamene, Poggi 10