1 settembre 1531, Lugano Vendita, Instrumentum venditionis
Giorgio detto «Baratus» del fu Bernardino Silvestri di Arzo, agente anche a nome del fratello Virgilio, vende a Gerolamo del fu Matteo Tencalla detto «del Bevelaqua» di Bissone, agente anche a nome del fratello Francesco, tre terreni a prato, campo e vigna con castagni, noci e una casa
situati nel territorio di Arzo «in Valle de Supra», «in Bonaga» e «in Prato Grasso», al prezzo di 800 lire di terzoli.
550 mm x 350 mm, 67 righe. La pergamena è stata riutilizzata come copertina di un libro, forse di imbreviature: «16 augusti. 1563, 1564, 1565». Numerosi fori di piccole dimensioni, alcuni dei quali praticati per cucire l'atto al fascicolo, nonché strappi e lacerazioni lungo tutti i margini.