22 ottobre 1364, Bellinzona Stima e dazione in pagamento, Carta estimacionis et insolutum dacionis
Albertino del fu Petraccino «de Ronzio» di Mandello e Giovanni detto Negro del fu Alberto Molo di Menaggio, entrambi abitanti a Bellinzona, e Antoniolo del fu Ottobello beccaio di Nocca di Bellinzona, stimatori eletti dal consiglio del comune di Bellinzona, procedono alla stima di un sedime con casa situato a Bellinzona «ad Rippam», per un valore complessivo di 250 lire di denari nuovi, e lo vendono, a nome del comune, a Martino del fu Guglielmo «de Rugura» di Bellinzona, a saldo di due debiti contratti da uomini di Locarno, Ascona e Bellinzona nei confronti del detto Martino, nonché delle spese giudiziarie e del salario degli stimatori da costui sostenuti.