Scheda del documento
Rinuncia, Instrumentum finis
Gaio Antonio Castoria di Lugano del fu Bartolomeo, da una parte, e Carnevario suo fratello, dall'altra, rinunciano vicendevolmente al debito di 213 lire, sei soldi e otto denari di terzoli contratto da Carnevario nei confronti di Gaio Antonio, il quale l'11 maggio 1476 aveva versato tale somma alla sorella Antonina e a Lancillotto Robbiani, suo marito, a pagamento della quota della dote spettante al detto Carnevario, il quale rinuncia ad ogni pretesa sui canoni d'affitto riscossi negli ultimi quattro anni dal detto Gaio Antonio a nome del fratello dai massari di Suvigliana e di Viganello.
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Notai
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Rogatario: Iohannes Donatus [Castoyra] n.p. Lugani f.c. ser Antonii.
Estraente: Iohannes Antonius Castoyra p.i.a.n. Lugani et Vallis f.q. domini Iohannis Donati ac abbas seu consul collegii notariorum comunitatis Vallis Lugani ac n. electus ... per consillium generalle ... comunitatis ad explendum ... instrumenta ... tradita per n.c. Iohannis Donati olim et tunc n.p. Lugani ... extraxi. |
Tradizione e lingue
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Originale estratto da imbreviature (1492 settembre 20)
Lat. |
Caratteristiche esteriori
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480 mm x 210 mm, 69 righe.
Alcuni fori lungo la prima piega orizzontale. |
Segnatura
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ASTi, Pergamene, Distretto di Lugano 11
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