2 maggio 1392, Tesserete Vendita, Instrumentum vendictionis et dati
Salino del fu Zano fu «Tomaxolo Pozo» di Sala vende a Maifredolo del fu Stefano Quadri di Tesserete una frazione del diritto di decima per due anni consecutivi su quattro anni, che gli spetta su tutti i cereali, i legumi, le castagne, gli animali, le rape, il vino, la canapa, il lino e tutte le altre derrate prodotte nei territori di Sala, Vaglio, Bigorio, Tesserete, «Canalle», Cagiallo, Lugaggia, «Salono» (Sarone) e Lopagno, e poi un'altra frazione sugli stessi prodotti, spettantegli negli altri due anni consecutivi. Egli aveva acquistato queste frazioni da Gabriele del fu Adamo Quadri di Tesserete. Il prezzo della vendita è di centodieci lire di denari nuovi che il suddetto Salino dichiara di aver ricevuto.
570 mm x 390 mm, 61 righe. Due fori di medie e alcuni fori di piccole dimensioni, dovuti a rosicatura; numerose macchie dovute a microorganismi, soprattutto sul verso.