20 agosto 1545, Lugano Sentenza, Instrumentum sententie
Nella lite tra il comune di Ponte Capriasca, rappresentato da Tono «dela Veronica» e Giacomino «dela Pedrocha», da una parte, e mastro Martino Lepori detto «Bregnomen» [Bregnonem] abitante a Taverne, dall'altra, in merito all'abbattimento di alberi di pioppo e alno effettuato da Antonio del fu Stachino Rusca di Comano, genero del suddetto Martino «Bregnoni», in un appezzamento situato in località detta «ad Molendinum illorum de Ponte», di cui entrambi i contendenti rivendicano la proprietà, Jost Freitag di Friburgo, capitano di Lugano, pronuncia la propria sentenza e dichiara che la proprietà dell'appezzamento conteso spetta al comune di Ponte Capriasca e che le spese giudiziarie vanno ripartite tra i contendenti in ragione di metà ciascuno «propter bonam vicinantiam».
490 mm x 400 mm, 57 righe. Un breve taglio risalente alla lavorazione della pelle nella parte inferiore, cucito con filo di canapa, un foro di piccole dimensioni dovuto a rosicatura.