Ventisei Stati membri di uguali diritti che compongono la Confederazione svizzera. Dal 1948 i cantoni sono membri federativi dello Stato federale. Godono di una vasta autonomia e dispongono della sovranità in tutti i campi che non sono di competenza diretta della Confederazione. Nella pratica, la nozione di "federalismo esecutivo" comprende una doppia competenza in numerosi ambiti pubblici: la regolamentazione giuridica e il cofinanziamento da parte della Confederazione e la realizzazione da parte dei cantoni. Nelle Tabelle dati Ustat i ventisei cantoni sono elencati come all'art. 1 della Costituzione federale del 26 ottobre 1999 (sono citati inizialmente i tre cantoni che nella prima metà del diciannovesimo secolo svolgevano la funzione di cantoni direttori, vale a dire Zurigo, Berna e Lucerna, seguono gli altri cantoni in ordine di data di entrata nella Confederazione): Zurigo (sigla ZH, codice UST 1), Berna (BE, 2), Lucerna (LU, 3), Uri (UR, 4), Svitto (SZ, 5), Obvaldo (OW, 6), Nidvaldo (NW, 7), Glarona (GL, 8), Zugo (ZG, 9), Friburgo (FR, 10), Soletta (SO,11), Basilea Città (BS, 12), Basilea Campagna (BL, 13), Sciaffusa (SH, 14), Appenzello Esterno (AR, 15), Appenzello Interno (AI, 16), San Gallo (SG, 17), Grigioni (GR, 18), Argovia (AG, 19), Turgovia (TG, 20), Ticino (TI, 21), Vaud (VD, 22), Vallese (VS, 23), Neuchâtel (NE, 24), Ginevra (GE, 25) e Giura (JU, 26). Nel sistema di regionalizzazione europea (Eurostat) i cantoni svizzeri costituiscono il livello NUTS 3.

Ustat, ultima modifica: 31.10.2016