VENTESIMO DI ATTIVITA’ DELLA REGA
Ho il piacere di portare il saluto del Consiglio di Stato che desidera esprimere ai dirigenti della Rega e a tutti i suoi operatori stima e riconoscenza per aver sviluppato sull’arco di vent’anni un servizio di soccorso estremamente importante per la popolazione.
In Ticino 70 mila persone
sono sostenitrici e sostenitori della Rega.
Ciò dimostra quanto
questo servizio di medicina pre-ospedaliera sia apprezzato e sostenuto dalla
popolazione.
L’autorità cantonale
si associa a questo apprezzamento e riconosce la Rega come un anello della
catena del soccorso pre-ospedaliero, un anello forte che affianca il soccorso
terrestre, un collaboratore di tutti i servizi di pronto intervento, sia nel
settore sanitario, in particolare del 144, sia della polizia cantonale.
Infatti la Rega arriva
laddove i tradizionali mezzi di soccorso hanno difficoltà o non hanno
possibilità di intervento.
La Rega assicura soccorsi
d’urgenza in situazioni di estrema difficoltà.
Ma non solo. Grazie all’intervento
della Rega i tempi di soccorso si accorciano: l’équipe volante porta cure di
pronto soccorso di buona qualità, permettendo un intervento rapido e capitale
in situazioni particolarmente gravi.
E questo, tutti noi
sappiamo quanto può essere importante per salvare delle vite, per non
compromettere le possibilità di cura in casi particolarmente complessi. Sono i
minuti che contano! Oltre evidentemente alla professionalità e alla qualità
delle cure prestate, elementi indispensabili.
Il nostro cantone sta per
dotarsi di una nuova legge sul servizio pre-ospedaliero di soccorso e trasporto
sanitario. La proposta è davanti al Parlamento e tocca aspetti organizzativi,
gestionali, di coordinamento e di finanziamento del servizio pre-ospedaliero.
Questa legge ben si
inserisce negli sviluppi del soccorso pre-ospedaliero di questi ultimi anni.
Sarà un ulteriore stimolo (oltre che un’adeguata base legale) per migliorare
il coordinamento delle attività e degli interventi fra tutte le componenti del
settore sanitario cantonale. Potrà aumentare il livello di
professionalizzazione dell’intervento sanitario a tutela e a beneficio dei
pazienti. Potrà dare a questo importante settore sanitario un’impostazione il
più possibile vicina al territorio e al cittadino.
Oggi, mentre la Rega festeggia i suoi vent’anni di attività, molto persone potranno dire di aver avuto salva la vita grazie all’eliambulanza.
A nome loro, esprimo riconoscenza a tutti gli operatori tecnici e sanitari che in questi vent’anni hanno assicurato il servizio della Rega.
Patrizia Pesenti
Consigliere di Stato
Magadino, 3 settembre 2000