Incontro con i parlamentari federali nell’ambito della Sessione delle Camere federali in Ticino

Monte Carasso, 21 marzo 2001

 

I nuovi orientamenti della politica sanitaria


Gentili signore, egregi signori,

oggigiorno la popolazione pensa che l’unico determinante della salute sia il consumo di prestazioni medico-sanitarie. In effetti l’accesso adeguato e tempestivo a servizi diagnostici e curativi efficaci è in molti casi determinante per risolvere problemi di salute a livello individuale.

Da qui il pensare che tutto quanto è proposto dai servizi sia sempre utile, necessario ed indispensabile come pure il credere che la medicina sia una scienza esatta, il passo è breve.

Da tempo ci siamo ormai abituati a ritenere che più consumi e più tecnologia siano sinonimi di più salute !

Tuttavia, in questi ultimi anni, numerosi studi hanno evidenziato l'effetto dei determinanti non-sanitari sulla salute delle popolazioni.

DETERMINANTS DE LA SANTE

Il contributo del settore prettamente sanitario alla salute viene generalmente mitizzato. L’incidenza sulla salute delle cure sanitarie è stata valutata al 10-15%, quella del patrimonio genetico tra il 20 e il 30%, il contributo dell'ecosistema del 20%, mentre l'influenza dei fattori socioeconomici, di gran lunga la più importante, è stata stimata tra il 40 e il 50%. Sono soprattutto le condizioni sociali ed economiche delle persone a condizionare fortemente i comportamenti individuali e gli stili di vita.

TITANIC - SUISSE MORTALITE

Il 15 aprile 1912, in occasione del naufragio del Titanic, è accaduta la stessa cosa.

Come si vede bene sulla sinistra del grafico, la mortalità è stata più alta tra i passeggeri di terza classe e ben inferiore in quelli che viaggiavano in prima classe. Lo stesso è vero nella nostra società - parte destra del grafico - per quanto attiene la mortalità secondo la classe sociale e questo accade anche se ogni cittadino ha un equo accesso a prestazioni e servizi medico-sanitari.

Sappiamo, dall'abbondanza di studi pubblicati in questi ultimi anni, che l'ineguaglianza socioeconomica porta ineluttabilmente all'ineguaglianza sanitaria.

Tuttavia l'opinione pubblica e la società civile faticano a riconoscere che lo status socioeconomico influisca sullo stato di salute, come un recente sondaggio ha evidenziato.

La popolazione riconosce invece perfettamente che l'ambiente può avere un impatto importante sulla salute.

DEGRE INFLUENCE NEGATIVE SUR LA SANTE DE LA POLLUTION

Questo è molto preoccupante perché in realtà la differenza socio-culturale tra le classi sociali si ritrova anche a livello di salute, di speranza di vita e di mortalità sia in Ticino che in Svizzera.

PROBLEMES PSYCHIQUES ET PHYSIQUES

Purtroppo, non è facile trovare delle soluzioni immediate, soprattutto a livello individuale. Le condizioni sociali ed economiche non sono così facili da modificare.

È sempre più importante però che la società civile possa essere sufficientemente informata sulle conseguenze che le varie scelte politiche possono avere sulle condizioni di salute individuali.

Proprio perché la salute della popolazione dipende in modo importante dalle scelte

politiche effettuate in altri settori, al di là della politica sanitaria, è indispensabile promuovere una politica intersettoriale attenta alle preoccupazioni delle persone per la loro salute.

POLITIQUE INERSECTORIELLE

Una buona salute dipende da un buon livello di educazione, da una situazione professionale minimamente tranquilla, senza il costante timore di perdere il posto di lavoro, da un buon livello di integrazione sociale.

Le persone godono di buona salute quando sono in grado di progettare il proprio avvenire senza essere completamente in balia di fattori che non possono controllare.

In questo senso la politica dell’istruzione, del lavoro, la politica sociale, la politica dei trasporti e le scelte urbanistiche sono più importanti per la salute pubblica che la politica sanitaria in senso stretto.

Una stretta collaborazione tra i diversi settori della politica pubblica è un imperativo per ogni politica che miri ad una vera promozione della salute.

Oggigiorno nei paesi industrializzati le decisioni del ministro delle finanze hanno probabilmente un impatto maggiore sulla salute delle popolazioni che quelle del ministro della sanità.

Il problema è che nessuno dei due ministri è disposto ad ammetterlo e che nemmeno la popolazione ci crede.

Io adesso ne sono convinta.

Per iniziare questa collaborazione su basi solide occorre conoscere l'impatto potenziale delle politiche non sanitarie (economiche, dei trasporti, dell'educazione, ...) sulla salute e non nascondere ma diffondere il più possibile i risultati degli studi che mettono in evidenza, in particolare, il ruolo dei veri determinanti socioeconomici sulla salute delle popolazioni!

L'anno scorso il Governo ticinese ha formalmente deciso che "ogni nuova legge o decisione politica importante dev'essere accompagnata da un rapporto d'impatto sulla salute pubblica".

IMPACT SUR LA SANTE

In Ticino stiamo cercando di orientare e intendere la politica sanitaria non solo come riparazione del danno sulla salute, ma anche come promozione della salute e del suo mantenimento.

Oggigiorno il medico non può prescrivere ad un paziente un lavoro meno precario, un'abitazione più confortevole, una migliore alimentazione, più tempo libero. Sarebbero probabilmente queste le ricette più efficaci a migliorare lo stato di salute di molti cittadini. Ma purtroppo la LAMal paga solo tranquillanti, antidepressivi ed altri servizi sanitari che non sempre servono a mantenere o migliorare davvero e in modo durevole lo stato di salute delle persone.

 

 

Patrizia Pesenti

Consigliere di Stato

Dipartimento delle Opere Sociali

Cantone Ticino