03.02.04 Manodopera straniera

Sistema d'informazione centrale sulla migrazione (SIMIC) e Registro centrale degli stranieri (RCS)

Fino a marzo 2008 l'Ufficio federale della migrazione gestiva il registro centrale degli stranieri (RCS), un registro amministrativo che raccoglieva i dati relativi ai permessi di soggiorno e di lavoro attribuiti agli stranieri. Con la messa in funzione del nuovo sistema d'informazione centrale sulla migrazione (SIMIC), l'RCS, assieme al precedente sistema automatizzato di registrazione delle persone (AUPER), è stato incorporato in una unica piattaforma al fine di garantire una rilevazione centralizzata ed uniforme.

Da notare che fino a giugno 2002 i dati del RCS erano utilizzati per determinare sia la manodopera straniera residente di breve e di lunga durata (domiciliati, dimoranti e stagionali) che quella frontaliera. Rimanevano esclusi invece i funzionari internazionali ed i richiedenti l'asilo (compresi invece nel censimento della popolazione). Da gennaio 2003 i dati relativi ai permessi di lunga durata emessi in favore di cittadini UE-AELS non possono più essere utilizzati per determinare gli effettivi di manodopera straniera a seguito delle modifiche dettate dall'Accordo bilaterale sulla libera circolazione delle persone (entrato in vigore nel giugno 2002) e del conseguente errore di sovrastima.

Attualmente il SIMIC viene utilizzato anche per l'ottenimento delle statistiche relative alle autorizzazioni per frontalieri rilasciate per la prima volta e alle notifiche 90 giorni rilasciate a lavoratori stranieri provenienti da un paese UE-AELS.

Il SIMIC fornisce anche i dati sui rifugiati riconosciuti.

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