Definizioni

Dissodamenti di bosco

Cambiamenti della destinazione d'uso del suolo forestale. Una superficie dissodata non è più considerata bosco nel senso giuridico del termine. Si distinguono in due tipi:

  • Definitivi: aree dissodate per scopi che non permettono la reversibilità del dissodamento, ad esempio la costruzione di una autostrada o di un edificio pubblico.
  • Temporanei: aree dissodate sulle quali, dopo un utilizzo non forestale del terreno (ad esempio la posa di una condotta sotterranea), si ricostituisce il bosco.

E nelle seguenti finalità:

  • Agricoltura: per l'impianto di vigneti o per rendere più razionale l'utilizzo di campi o terreni da sfalcio.
  • Discariche e cave: per la realizzazione di discariche o cave e, se necessario, delle infrastrutture viarie per accedervi.
  • Diversi: bacini di captazione, acquedotti, condotte sotterranee, tralicci dell'alta tensione, antenne, piazze di compostaggio ecc.
  • Edilizia: per la costruzione di edifici pubblici e privati.
  • Industria: per la realizzazione di edifici o impianti industriali.
  • Strade: per la realizzazione di infrastrutture viarie, inclusi i posteggi.

Ustat, ultima modifica: 19.06.2024

Fonti statistiche