La rilevazione degli edifici e delle abitazioni condotta nell'ambito del censimento della popolazione non riguarda tutti gli edifici, ma unicamente quei locali destinati all'abitazione o che al momento della rilevazione risultavano occupati. Per edificio s'intende ai sensi del censimento ogni costruzione isolata o separata da un muro divisorio, duratura, ben ancorata al suolo e utilizzata a scopo abitativo, lavorativo, formativo, culturale, sportivo ecc. (nel caso di casa a schiera, ogni costruzione avente un proprio accesso esterno e separata dalle altre costruzioni da un muro divisorio portante verticale che va dal pianterreno sino al soffitto). La Statistica degli edifici e delle abitazioni si basa sul Registro degli edifici e delle abitazioni e tiene conto degli edifici ad uso abitativo. Sono considerati Edifici ad uso abitativo gli Edifici ad uso esclusivamente abitativo (case unifamiliari e plurifamiliari), gli Edifici di abitazione con uso annesso (utilizzati principalmente a fini abitativi, ma che contengono spazi commerciali, uffici o altro) e gli Edifici parzialmente ad uso abitativo (usati prevalentemente per altro scopo, a condizione che abbiano almeno un’abitazione: ad esempio, una scuola con l’abitazione del custode). 
Gli edifici sono caratterizzati come segue:
Case plurifamiliari:
• Case bifamiliari: edifici ad uso esclusivamente abitativo con 2 abitazioni.
• Case con 3 e più abitazioni: edifici ad uso esclusivamente abitativo con 3 e più abitazioni.

• Epoca di costruzione degli edifici
• Epoca di ristrutturazione degli edifici
• Fonti energetiche (abitazioni)
• Fornitura di acqua calda (abitazioni)
• Numero di piani (edifici)
• Proprietà dell'edificio
• Tipo di edificio
• Tipo di riscaldamento (edifici)

Ustat, ultima modifica: 12.12.2011