Definizioni

Ozono
Abbreviazione/sigla: O3

L'ozono è una delle componenti principali del cosiddetto smog fotochimico estivo. Questo inquinante si forma sotto l'effetto dei raggi solari a partire dagli ossidi di azoto (NOx) e dai composti organici volatili (COV), i cosiddetti precursori dell'ozono, prodotti dalle attività umane. L'entità di questo processo dipende dalle concentrazioni dei precursori e dall'intensità dell'insolazione. È durante le giornate estive molto calde e poco ventose quindi che si formano le maggiori quantità di ozono e il perdurare di tali condizioni atmosferiche rafforza questo fenomeno. L'arrivo del brutto tempo accompagnato da piogge e vento riporta i valori a livelli più bassi. Le tabelle riportano il numero di ore durante il quale la media oraria supera il valore di 120µg/m3 prescritto dall'Ordinanza contro l'inquinamento atmosferico, OIAt, il 98° percentile dei valori semiorari di un anno, cioè quel valore al di sotto del quale si situano il 98% di tutti i valori misurati, e la concentrazione media oraria massima giornaliera espressa in µg/m3.

Ustat, ultima modifica: 11.07.2024

Fonti statistiche