Il lavoro notificato, introdotto in giugno del 2004 in virtù della seconda fase degli accordi bilaterali sulla libera circolazione delle persone, permette, tramite una semplice procedura di notifica, ai lavoratori stranieri di svolgere un’attività lucrativa in Svizzera per meno di 90 giorni l’anno.

Questo contributo mostra lo stato e l’evoluzione di questa forma di lavoro, caratterizzata da una certa flessibilità, a 18 anni dalla sua introduzione, presentando in particolare in quali attività economiche viene principalmente svolta. L’analisi considera il periodo che va dal 2005, primo anno per cui si dispone di dati completi, al 2022.

Comunicazione del 27.07.2023

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Silvia Giacomini e Sandro Burri (Ustat)
Giubiasco, 2023, 8 pagine
Data di pubblicazione: 27.07.2023

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