Le statistiche inerenti alla qualità dell'aria riguardano i tre inquinanti attualmente più problematici: il diossido di azoto (NO₂), l'ozono (O₃) e le polveri fini (PM10).

La rete cantonale di rilevamento funge da strumento di verifica della qualità dell'aria ticinese e fornisce i dati relativi ai contaminanti appena citati, permettendo un'analisi continua dello stato e dell'evoluzione dell'inquinamento atmosferico in Ticino. Essa comprende in primo luogo 11 stazioni di misura fisse situate a:

Chiasso, Mendrisio, Pregassona e Locarno (centri urbani)

Bioggio, Bodio e Giubiasco (zone industriali)

Brione s. Minusio e Comano (zona collinare)

Camignolo e Moleno (lungo l'autostrada A2)

Oltre a questi rilevamenti la rete cantonale di rilevamento prevede altri tipi di misure; il diossido di azoto, per esempio, viene determinato anche tramite campionatura passiva in quasi duecento ubicazioni distribuite in tutto il cantone.

L'inquinamento atmosferico denota differenze regionali e locali notevoli, visto che dipende dal tipo di contaminante e dalle fonti di emissione. Lo sviluppo della rete di rilevamento cantonale viene quindi adeguato alle mutevoli situazioni di carico e alle esigenze riguardanti la salute pubblica che ne derivano. La scelta dei luoghi di misura è poi accuratamente ponderata in modo da garantire la massima rappresentatività o il controllo di situazioni problematiche.

I dati gestiti dal Cantone Ticino vengono integrati con quelli provenienti dalla rete federale di rilevamento della qualità dell'aria, NABEL, che in Ticino ha due stazioni di misura in continuo a Lugano (agglomerato urbano) e Magadino (zona rurale).

Dipartimento del territorio, Ufficio dell'aria, del clima e delle energie rinnovabili,
Via Franco Zorzi 13, 6500 Bellinzona,
dt-spaas@ti.ch

• www.ti.ch/aria
• Rapporto sulla qualità dell’aria in Ticino (pubblicazione annuale)