I censimenti federali della popolazione realizzati fino al 2000 avevano una cadenza decennale e erano eseguiti di regola all’inizio di dicembre dell’anno che chiudeva un decennio. La loro storia è molto lunga - il primo censimento moderno data infatti del 1850 -, sono quindi lo strumento ideale per analisi di lungo periodo.
Nei rilevamenti venivano censiti diversi tipi di popolazione. La definizione che nel corso degli anni ha prevalso è la popolazione cosiddetta economica, quella cioè che considera gli individui nel comune nel quale risiedono la maggior parte dell’anno. Per questa ragione i dati che figurano nei prodotti standardizzati dell’Ustat si riferiscono a questa popolazione. Oltre alla popolazione economica, va ricordata anche la popolazione civile che, a partire dal 1990, ha segnato un grande cambiamento nel modo di osservare la realtà. Di ogni persona si osservavano infatti sia il domicilio economico che quello civile, ovvero anche il comune dove gli svizzeri avevano depositato il loro atto d'origine o presso il quale gli stranieri si erano notificati.
Il sistema di rilevamento utilizzato era di tipo esaustivo tramite questionario a partecipazione obbligatoria. Degli individui si conoscevano così le principali caratteristiche socio-demografiche (sesso, età, stato civile, nazionalità, lingua, religione, professione), ma anche la loro collocazione nel territorio (luogo di residenza e luogo di lavoro o di formazione, caratteristiche dell'abitazione) e all'interno dell'unità demografica nella quale vivevano (economie domestiche e collettività).

Vedi anche Il nuovo Censimento federale della popolazione

Ufficio di statistica (Ustat)
Centro di informazione e documentazione statistica (CIDS)
tel. +41 (0) 91 814 50 16
dfe-ustat.cids@ti.ch

Ufficio federale di statistica
Sezione Demografia e migrazione
Espace de l'Europe 10, 2010 Neuchâtel
info.dem@bfs.admin.ch, www.bfs.admin.ch, tema Popolazione