Compresenza, per motivi economici, di almeno cinque condizioni di difficoltà economica – intesa come mancanze negli ambiti della vita quotidiana in cui la maggior parte della popolazione considera che si debba essere preferibilmente o necessariamente soddisfatti per condurre una vita dignitosa – tra le seguenti tredici:

• a livello dell'economia domestica: 1) avere arretrati di pagamento (secondo la definizione europea); impossibilità di 2) far fronte a una spesa imprevista di 2.500 franchi, 3) permettersi ogni anno una settimana di vacanza fuori casa, 4) permettersi un pasto completo (a base di carne, pesce o equivalente vegetariano) almeno ogni due giorni, 5) riscaldare adeguatamente la propria abitazione, 6) sostituire mobili usurati; 7) non disporre di un'auto per uso privato.
• a livello individuale: 8) non avere accesso a Internet nella propria abitazione (compresi smartphone, tablet ecc.); impossibilità di 9) sostituire vestiti consumati con alcuni nuovi, 10) spendere una piccola somma di denaro ogni settimana per sé stessi, 11) svolgere regolarmente un'attività a pagamento nel tempo libero, 12) riunirsi con la famiglia o gli amici per bere o mangiare qualcosa almeno una volta al mese; 13) non possedere due paia di scarpe del numero giusto, di cui uno per tutte le stagioni.

La deprivazione materiale e sociale grave (Privation matérielle et sociale sévère, Erheblicher materieller und sozialer Deprivation) comporta la compresenza di almeno sette condizioni di difficoltà economica su tredici.

Le tredici difficoltà economiche che compongono questo indicatore sono coordinate a livello europeo. Questo indicatore, introdotto con l’indagine 2021, sostituisce l'indicatore Deprivazione materiale ed è stato ricalcolato retrospettivamente fino all’anno statistico 2015. 

Ustat, ultima modifica: 15.05.2023