Fatture che non sono state pagate in tempo negli ultimi dodici mesi per motivi economici. Almeno un arretrato sulle seguenti fatture: affitto o interessi ipotecari per l’abitazione principale; fatture correnti di acqua, elettricità, gas, riscaldamento; premi dell’assicurazione malattia; rimborso di crediti (piccolo credito o credito al consumo; leasing; prestito; acquisto a rate; carta di credito; ipoteca, tranne quella sull’abitazione principale); imposte. Quando si applica la definizione europea, non sono considerati gli arretrati sulle fatture dei premi dell’assicurazione malattia e delle imposte, mentre nel modulo sull’indebitamento sono anche considerati gli arretrati sulle fatture di telecomunicazione, alimenti e altre fatture.

Gli arretrati di pagamento sono considerati critici quando superano i due terzi del reddito mensile disponibile.

Ustat, ultima modifica: 16.05.2023