Definizioni

Spazi a carattere urbano
Francese: Espaces à caractère urbain
Tedesco: Räume mit städtischem Charakter

Alla fine del 2014 l’UST ha pubblicato il concetto di “spazio a carattere urbano” (definito sulla base dei dati 2012), che permette di categorizzare tutti i comuni del territorio nazionale in funzione del loro grado di “urbanità”. L’attribuzione dei comuni è basata su indicatori quali la densità di popolazione e di impieghi, l’intensità di flussi pendolari verso il centro dell’agglomerato, la dimensione demografica e il numero di pernottamenti alberghieri.

In un procedimento a nove tappe, e tramite l’utilizzo di diversi valori-soglia, ogni comune è assegnato a una delle categorie seguenti:

Centro urbano:

  • comune nucleo principale (nell’ambito degli agglomerati, ad uno o più di questi comuni è poi attribuito il ruolo di città nucleo, v. a. agglomerati);
  • comune nucleo secondario;
  • comune nucleo al di fuori dell’agglomerato (comune urbano senza una propria corona urbana, non esistente in Ticino).

Area sotto l’influenza dei centri urbani:

  • comune della cintura;
  • comune pluriorientato (comune urbano non appartenente a un agglomerato poiché funzionalmente legato a più di un centro di un agglomerato).

Area al di fuori dell’influenza dei centri urbani:

  • comune rurale senza carattere urbano.

 

Questa metodologia costituisce la base grazie alla quale l’UST identifica le città statistiche e gli agglomerati, e stabilisce la categorizzazione “urbano-rurale” e la “tipologia di comune a 9 o 25 categorie”.

Gli spazi a carattere urbano sono regolarmente attualizzati (l’ultima volta sulla base dei dati 2020).

Ustat, ultima modifica: 04.07.2025